Sabato 27 febbraio è iniziata la mia stagione su strada: pavé, muri e freddo come regalo di compleanno!

Presentazione

Erano settimane che aspettavo di poter attaccare di nuovo il numero sulla schiena, anche se la classica Omloop Het Nieuwsblad, chiamata anche il piccolo giro delle Fiandre, non è stato esattamente un inizio semplice, la cosa più importante è stata ricominciare!!!

Purtroppo le prime due gare in Spagna erano state annullate così sono stata obbligata a iniziare in Belgio con pavé e muri, essendomi allenata molto in pista quest’inverno ero consapevole di non aver ancora un’ottima condizione per le gare su strada così avrei preferito inaugurare la stagione con qualche competizione più semplice per mettere un po’ di ritmo nelle gambe, ma purtroppo, a causa del COVID 19 ho imparato che bisogna sempre essere pronti a cambiare programma e adattarsi.

Nonostante ciò sono contenta del mio diciannovesimo posto, mi indica che sto lavorando bene e che sono sulla strada giusta, anche perché il livello delle partecipanti era veramente altissimo: il nostro direttore sportivo ha detto che sembrava un piccolo campionato del mondo.

Primo tratto di pavé

La prima parte di gara è stata tranquilla, tranne un piccolo inconveniente molto divertente… dopo 50 km dalla partenza abbiamo trovato un passaggio a livello chiuso così ne abbiamo approfittato per fare una “pausa pipì”, peccato che in Belgio sono molto efficienti e i passaggi a livello rimangono chiusi per meno di un minuto così le altre ragazze sono partite mentre io mi stavo ancora vestendo e, come si dice in gergo, sono rimasta “al vento” così ho dovuto inseguire il gruppo per qualche minuto!! Appena rientrata in gruppo è iniziato il primo tratto di pavé e da quel momento in poi la velocità si è notevolmente alzata. La vera differenza è stata fatta sul Molenberg, un muro in pavé molto stretto e duro, qui il gruppo si è spezzato e sono riuscita a rimanere con le prime fino al muro di Geraardsbergen, uno dei muri più famosi e anche più impegnativi di tutto il Belgio, che si trovava a 15km dall’arrivo. Ho cercato, insieme ad altre ragazze, di dare il massimo anche nell’ultima parte di gara, con la speranza di poter rientrare sul primo gruppo ristretto che a sua volta era all’inseguimento della campionessa del mondo Anna van der Breggen impegnata in un attacco in solitaria che poi l’ha portata alla vittoria di questa prima gara stagionale.

Muro di Geraardsbergen

Ecco qui il percorso e l’altimetria della gara!

Percorso Omloop Het Nieuwsblad
Altimetria Omloop Het nieuwsblad

Anche per questo 2021 il ghiaccio è stato rotto e… il primo numero attaccato sulla schiena!!

Sabato prenderò il via alle Strade Bianche, sarà in diretta su Eurosport, non perdetevela!

Foto di Anton Vos e Peter de Ville

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