Ho concluso la passata stagione all’interno di un velodromo e ho iniziato le competizioni di questo 2023 nuovamente girando in tondo, senza freni e senza poter smettere di pedalare… dimenticavo: che il rapporto sia quello giusto perché non lo si può cambiare!

Inseguimento a squadre ai Campionati Europei di Grenchen

Scherzi a parte, sono molto contenta di aver ripreso a gareggiare con questi Campionati Europei su pista, le prime gare non sono mai semplici perché non so mai cosa aspettarmi: la preparazione invernale è stata quella giusta? Sono pronta? Mi merito la fiducia della mia squadra?

Sul podio dell’inseguimento a squadre con Fidanza, Alzini, Paternoster e Guazzini

Sono passati circa quattro mesi dai Campionati del Mondo di Parigi dello scorso ottobre e ricominciare a gareggiare con un inseguimento a squadre (4 km da fermo massimali) è stato abbastanza traumatico, ma poter indossare la maglia iridata ha reso il rientro speciale. Io e le mie compagne di nazionale ci siamo messe al collo una bella medaglia d’argento alle spalle di una Gran Bretagna onestamente superiore a questo appuntamento. Siamo soddisfatte anche se la finale piuttosto caotica ci aveva quasi illuso di poter conquistare il titolo continentale: le nostre avversarie sono state in vantaggio fin dal primo giro, però poco dopo metà gara si sono disunite, noi ci siamo avvicinate e abbiamo cercato di oltrepassarle ma anche il nostro quartetto si è sfaldato (ricordo che il tempo viene preso sulla terza atleta) e ci siamo dovute accontentare del secondo posto.

Un cambio nella madison con Vittoria Guazzini

Nell’ultima giornata di gare ho partecipato anche alla madison in coppia con Vittoria Guazzini, questa specialità è una delle mie preferite e sono estremamente felice di essere tornata a gareggiarci. Nella madison le gambe non sono sufficienti, serve infatti anche una grande preparazione tecnica e molto affiatamento. Io sono soddisfatta del nostro terzo posto: ci sono stati diversi errori soprattutto nel tempismo dei cambi e, in particolare con l’ultimo cambio mancato a meno due giri dalla fine, abbiamo rischiato di mettere in pericolo la nostra presenza sul podio e non abbiamo potuto provare a sorpassare le francesi per agguantare la medaglia d’argento. Nonostante ciò io vedo questa gara come un nuovo inizio: erano passati circa dieci mesi dalla mia ultima madison e rinfrescare i meccanismi è stato importante per guardare avanti e puntare ai grandi obiettivi futuri. 

Sul secondo gradino del podio con Vittoria Guazzini

Vorrei concludere con una breve riflessione sul valore dei piazzamenti nello sport. Le persone sanno ancora capire che un secondo o un terzo posto sono degli ottimi risultati? La mia risposta è no, spesso se non vinco/vinciamo/vincono mi guardo attorno e vedo solo delusione sul volto della gente o nelle loro parole, tanti vedono i piazzamenti come una sconfitta: PUNTO. Ovviamente io, in quanto atleta, mi alleno e vivo per riuscire ad arrivare al traguardo con le braccia alzate: in sella alla bicicletta per me non esiste una sensazione migliore di quella che si prova quando si vince, ma vincere è DIFFICILE, tante volte le persone non si rendono conto di questo. Dopo un secondo o un terzo posto si guarda SEMPRE indietro per capire gli errori che sono stati commessi e poi si torna a rivolgere lo sguardo avanti per ricordarsi di non commettere più quegli stessi errori in futuro, certo sei stato “sconfitto” da qualcuno che in quel momento era più forte ma la medaglia che hai al collo o il gradino del podio su cui ti trovi te li sei meritati e nessuno te li può togliere. Vorrei che tutti potessero capire che essere soddisfatta del mio piazzamento è per me il primo passo per superare una vittoria mancata e guardare al futuro con lo stimolo a migliorarmi ancora di più. Oggi “tre”, domani “uno”, senza pensarci troppo.

Domani inizierà la mia stagione su strada alla Setmana Valenciana: una corsa a tappe di quattro giorni, continuate a seguirmi!

Foto di SWpix

1 Comment

  1. Grazie Elisa x queste parole domenica ho fatto secondo alla prima gara mtb stagionale e nei giorni scorsi non ero molto soddisfatto…riflettendo meglio è stato realmente un grande risultato che mi aiuta a trovare energia per fare meglio le cose di tutti i giorni!sei forte continua così anche con la scrittura avrai tante soddisfazioni!!

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