Sabato 1 agosto abbiamo disputato una delle gare più particolari e dure di tutto il calendario ciclistico internazionale: LE STRADE BIANCHE.

Prova percorso delle Strade Bianche

Già tre anni fa avevo partecipato a questa competizione ma mi sento di poter dire che quest’anno è stata una gara completamente nuova per tutti, siamo passati dai 5 gradi che ci sono normalmente a marzo quando si corre questa gara ai 40 di sabato!

La gara non è iniziata nel migliore dei modi, infatti, dopo una ventina di chilometri ho forato nel secondo settore di sterrato, devo ringraziare immensamente la mia compagna Silvia Persico che mi ha passato subito la sua ruota e con grande fatica sono comunque riuscita a rientrare nel gruppo! 

In azione su un tratto di sterrato

Dopo il quinto settore, il più lungo (9km) e anche molto duro, il gruppo di testa era molto ridotto e a 50 km dalla fine sono riuscita ad entrate in una fuga con atlete molto forti e con tantissima esperienza, purtroppo gli ultimi venti chilometri sono stati veramente duri e ho perso diverse posizioni ma sono comunque contentissima del mio trentatreesimo posto, perché essere davanti nella parte finale di una gara del genere è stato fantastico! Mai mi sarei immaginata di essere nella fuga a così poco dal traguardo e credo che questo sia il modo migliore per fare esperienza e per potersi giocare un ottimo piazzamento nelle classiche monumento del ciclismo.

Oltre al caldo soffocante, eravamo avvolte dalla polvere e dalla sabbia e spesso si faceva fatica a vedere la strada e a capire dove bisognava andare, quando mi sono trovata all’ultimo chilometro sul muro che porta a Piazza del Campo a Siena mi sembrava di aver portato a termine una grande impresa!

Nonostante la stanchezza sul finale, faccio ancora molta fatica oltre le 3.30/4 ore di gara, sono veramente felice e soddisfatta, soprattutto per non aver avuto timore di seguire atlete come la Spratt e la Van Dijk, perché credo che correre senza paura di sprecare troppo e cercando di leggere la gara nel miglior modo possibile sia la strada giusta da seguire!

Dopo il traguardo delle Strade Bianche

Sembra impossibile, ma il giorno dopo questa corsa infernale anziché essere sul divano a dormire (e ne avrei avuto veramente bisogno!) ero al velodromo di Fiorenzuola per la Sei Giorni delle Rose, erano in programma scratch Under23, corsa a punti, omnium e madison. 

Podio dell’omnium

La prima sera nonostante la stanchezza accumulata il giorno prima ho ottenuto un buon terzo posto nello scratch vinto dalla mia compagna Vittoria Guazzini, la seconda sera purtroppo le gare sono state annullate a causa della pioggia, quindi il terzo giorno abbiamo fatto un programma super pieno con le quattro gare dell’omnium e la madison!

Ci tenevo moltissimo a portare a casa dei buoni risultati perché dalla fine della quarantena mi sono allenata due volte alla settimana al velodromo di Montichiari e avevo delle buone sensazioni.

Podio della Madison

L’omnium è iniziato nel migliore dei modi con un secondo posto nello scratch e due primi posti nella tempo race e nell’eliminazione che mi hanno permesso di prendere qualche punto di vantaggio sulla fortissima campionessa europea Wild. Sono riuscita a gestire bene la corsa a punti ed è arrivata una grande vittoria! 

La madison l’ho corsa in coppia con Maria Giulia Confalonieri, è stato veramente bello tornare a gareggiare in coppia con lei e mi sono divertita moltissimo! Abbiamo fatto delle grandi volate e nonostante la lunga fuga della coppia Consonni/Guazzini siamo riuscite a vincere per un punto sulle campionesse del mondo olandesi!

In azione durante la madison

La soddisfazione è molta soprattuto perché il livello di partecipazione era alto e questo dimostra la mia buona condizione, inoltre poter tornare alle gare è stata la cosa più importante ed emozionante, mi mancava tantissimo fare parte del gruppo sia in pista che su strada!

Vittoria nell’omnium

Foto di Twila Federica Muzzi e Cantalupi

1 Comment

  1. Brava Elisa , io da scarso amatore sabato scorso km 229 , stanco ma felice perso solo mezzo kg , però il giorno dopo pausa , spero di fare un salto a Pordenone , buona domenica

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