La mia campagna del Nord si è conclusa con il Brabantse Pijl e l’Amstel Gold Race, posso dire di essere molto molto soddisfatta del mio inizio di stagione: indubbiamente il mio migliore di sempre!

In fuga

Il Brabantse Pijl prevedeva ben ventidue muri, una tipica gara del Belgio in cui non mancava neppure il pavé! Sono estremamente soddisfatta delle mia condotta di gara: non ho avuto paura di sprecare troppo e ho deciso, con il mio direttore sportivo, di correre all’attacco per cercare di portare via una fuga e accrescere la consapevolezza in me stessa di non dover sempre subire la gara ma di essere anche capace di FARE la corsa! Ho attaccato sul muro in pavé più duro del percorso, il Moskesstraat, e siamo rimaste in due, poco dopo siamo state riprese e ho subito risposto ad un nuovo attacco, quello determinante! Infatti, la gara si è decisa al penultimo passaggio sotto l’arrivo quando siamo rimaste davanti in sei, abbiamo iniziato subito a collaborare e il vantaggio è progressivamente aumentato così siamo arrivate al traguardo con circa un minuto sul gruppo inseguitore. L’unica recriminazione che ho è di essere partita troppo presto con la volata, purtroppo le mie gambe erano senza energie e non sono riuscita a evitare la rimonta di Ruth Winder e Demi Vollering, ho comunque concluso con un buon terzo posto!

Sul podio
Percorso e altimetria del Brabantse Pijl
In gara

La domenica è arrivato il momento dell’Amstel Gold Race, la prima delle tre classiche delle Ardenne. Purtroppo a causa del covid il percorso è stato modificato e l’intera gara si è svolta su quello che, solitamente, era il circuito finale: con tre muri (tra cui il Cauberg),molto nervoso, senza un metro di pianura e da ripetere sette volte. È stata una gara pazza e tiratissima fin dall’inizio, immaginate che già al secondo giro hanno iniziato ad attaccare atlete di primissimo piano e così il gruppo si è frantumato! Io ho cercato di resistere il più a lungo possibile ma sono arrivata nel secondo gruppo con un distacco abbastanza significativo dal drappello che si è giocato la vittoria.

Dopo queste due competizioni ho messo un punto e la mia stagione proseguirà in maniera totalmente diversa perché mi dedicherò completamente alla pista per cercare di raggiungere il mio grande sogno! Come già vi dicevo sono davvero soddisfatta del mio inizio di stagione e questi buoni risultati mi hanno reso molto fiduciosa per il futuro!

Con il mio Direttore Sportivo Davide Arzeni

Parteciperò dal 30 aprile al 2 maggio al Ceratizit festival Elsy Jacobs (Giro di Lussemburgo) e poi inizierò un lungo periodo di allenamenti in pista e in palestra e proprio per questo non prenderò il via a nessuna gara su strada nel mese di maggio.

Vi terrò aggiornati!

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